La premiazione è avvenuta il 10 maggio 2019 presso la sede di Confindustria Moda di Milano.

Per la prima volta l'istituto ha partecipato ad un concorso specialistico sulla chimica tessile e arriva sul podio. Il lusinghiero risultato è stato conseguito dalla classe 2^M dell’ITI Moda Zanussi. Un premio, il terzo posto al concorso nazionale "Il tessile per me" dell'AICTC, Associazione italiana di Chimica tessile e coloristica, rivolto al primo biennio delle scuole secondarie di secondo grado che è frutto del lavoro di squadra, ovvero dell’équipe dei docenti di chimica, Luana Nadalin, Sonia Giust, Antonio De Angelis, con il fattivo contributo degli insegnanti di grafica Giorgio Caterino e di lettere, Giorgia Guerra. I professori con estrema passione e grande professionalità hanno guidato la 2^M coinvolgendo le due prime della scuola, la 1^N ed M, sapendo trovare le giuste leve per non fare mai perdere la motivazione e raggiungere gli obiettivi prefissati. 

“Il premio per il nostro istituto – ha dichiarato il dirigente Giovanni Dalla Torre – ha un alto valore perché riguarda un aspetto specifico della chimica e un plauso va a tutti i docenti che hanno collaborato alla realizzazione del testo esplicativo di quanto i nostri studenti realizzano a partire dall’analisi dei tessuti, fino alla sperimentazione nei laboratori”.

L’elaborato che è stato apprezzato dai giurati presenta la storia del tessile con un riferimento all’importanza dei cotonifici di Pordenone, la descrizione della produzione della fibra a seconda delle caratteristiche, dei tipi di tessuti. Le allieve dell’ITI Moda hanno analizzato l’impatto ambientale nella produzione e della lavorazione della fibra, individuando nuove frontiere nell'uso tessile delle fibre, parlando di moda sostenibile. Inoltre, è stata realizzata una sezione dove sono stati presentati i risultati delle esperienze di laboratorio, documentate con foto e tabelle, per saggiare la resistenza dei tessuti alla combustione, all'attacco acido ed alcalino, di rilievo una piccola indagine per stabilire se un campione di tessuto fosse di pura lana o meno. L'impaginazione del libretto è stata seguita dal professor di discipline progettuali e design Caterino Giorgio, il testo è stato arricchito da poesie degli allievi, con la collaborazione della docente di italiano e storia, Giorgia Guerra.

“La partecipazione al concorso – hanno spiegato i docenti coinvolti nel progetto – ha rappresentato l'occasione per curvare l'ordinaria programmazione didattica del biennio verso argomenti propri dell'Indirizzo Moda che saranno approfonditi nel triennio. I ragazzi hanno colto con entusiasmo l'idea di cimentarsi in qualcosa di diverso dalla lezione d'aula, di diventare i veri protagonisti dell'attività didattica, mettendo in gioco le proprie competenze”. L’impegno, la dedizione, la perseveranza, la capacità di lavorare in gruppo con responsabilità ha fatto in modo che l’ITI MODA Zanussi di Pordenone venisse apprezzato tra i migliori istituti che si occupano di moda nel Belpaese.