Agli Allievi
Ai Docenti
Alle famiglie degli Allievi
e, p.c. Al personale ATA

Oggetto: bando di partecipazione a concorso interno "LiberoSpazioLibro”.

Il concorso é finalizzato alla selezione della "pubblicazione della migliore progettazione dell’ambiente biblioteca scolastica”, ed é rivolto a tutti gli allievi, a docenti e personale ATA.

Si invitano  a partecipare  al concorso tutti gli Allievi e le Allieve dell'Istituto, ma anche  il Personale Docente e il Personale ATA. Sono ammessi al concorso partecipanti singoli o associati. Ogni partecipante o gruppo di partecipanti (anche formato da un docente e alcuni allievi) può inviare un solo progetto (si ammettono solo possibili variabili secondarie), pena l’esclusione dal concorso.

La domanda di partecipazione al concorso, deve essere redatta utilizzando esclusivamente l’apposito modulo - da ritirare e riconsegnare presso il locale portineria (reparto F) - entro il  22 dicembre 2016.

Il progetto deve essere presentato entro sabato 8 aprile  2017.

 Tema del concorso: Il lavoro da consegnare in forma cartacea e digitalizzata, riprodotta graficamente e/o stilizzata - creata digitalmente o a mano ma in seguito scannerizzata - deve presentare un progetto per l’allestimento  di un ambiente della scuola adibito a biblioteca innovativa, a partire dalle pareti fino alle suppellettili e alle postazioni digitali; l’ambiente fisico da allestire, lo spazio della attuale biblioteca dovrà avere i seguenti requisiti, essere: accogliente, caldo, familiare, funzionale perché predisposto al lavoro sia individuale che di piccoli gruppi, atto a fornire un minimo di riservatezza ma all’occorrenza adatto a coinvolgere tutti i presenti.

La pianta della biblioteca può essere richiesta da coloro che si iscrivono per partecipare al concorso. 

Per chiarimenti ed informazioni contattare la prof.ssa Lidia Curto, referente del progetto.

Il bando del concorso è pubblicato in allegato. 

Il Dirigente Scolastico
F.to Dott. Giovanni Dalla Torre

Firma autografa sostituita a mezzo stampa
ai sensi dell’art.3, c. 2 del D.Lgs. n. 39/1993