La storia del nostro Istituto talvolta è costellata di notizie belle e positive, talvolta di eventi che mai vorremmo accadessero. Siamo a registrare, basiti ed attoniti, la scomparsa di un nostro ex allievo: Alessio Quattrin. Diplomatosi nel 2016 con un’ottima votazione (98/100) ha realizzato un percorso scolastico lineare, significativo, ai massimi livelli. Tutti lo ricordiamo per la sua gentilezza d’animo, per la sua bella educazione con i docenti e con i suoi compagni, per il suo impegno costante, attivo, sistematico. Colpito da un male implacabile ha chiuso la sua avventura terrena sabato 2 marzo presso il CRO di Aviano, area giovani. Il santo rosario verrà recitato, presso la parrocchiale di Murlis, mercoledì 6 marzo alle ore 20.00; i funerali saranno celebrati giovedì alle ore 15.30 nella stessa parrocchiale.

Un moto di ribellione sorge senza censure dal nostro cuore di fronte a questa palese ingiustizia, perché non si può morire a vent’anni e non possono morire i giovani migliori, che si preparano alla vita dando il meglio di se stessi, senza alzare la voce, senza far parlare di se stessi se non per il carattere mite, per l’impegno profuso, per la correttezza dell’agire. Nonostante lo sconforto Alessio offre a tutti noi e in particolare ai suoi coetanei una indicazione di vita di straordinaria fecondia. La vita va vissuta, breve o lunga che sia, in pienezza e in totalità. Il valore di una vita non è dato dalla sua lunghezza, ma dalla sua intensità nel rispondere pienamente ai vari impegni, nel perseguire il proprio progetto di vita attivando le migliori attitudini, nell’affrontare le avversità con determinazione e speranza. Questo è l’insegnamento del nostro Alex; molti giovani si sentano affascinati da questa sua testimonianza ed abbiano da continuare il percorso intrapreso per realizzare un mondo più bello, più vero, più buono. Un abbraccio, a nome dei docenti, del personale ATA e degli allievi, ai suoi famigliari in queste giornate di tenebra e di dolore.