MESE DELL’EDUCAZIONE FINANZIARIA: GLI STUDENTI DELL’ISIS ZANUSSI E DELL’ITI MODA A LEZIONE DI FINANZA
Giovani e mercato del lavoro: lezioni ad hoc per districarsi in un’economia in movimento
Per chi passa dalla scuola al mondo del lavoro e si avvicina alla vita concreta, fatta di bollette da pagare, da risparmi da gestire diviene fondamentale conoscere l’intricato mondo dell’economia. L’Isis Zanussi e l’Iti Moda, coinvolgendo sei classi quarte e sette classi quinte, ha organizzato all’interno dell’istituto delle lezioni ad hoc partecipando fattivamente al mese dell’educazione finanziaria con il progetto "La formazione professionale e gli strumenti a tutela dei giovani nel mercato del lavoro. Indagine Demopolis per Oxfam". L’indagine di mercato mette in evidenza la difficoltà delle nuove generazioni rispetto a chi li ha preceduti. Per parare il colpo di un’economia spietata, è bene apprendere e conoscere i meccanismi per mettere a riparo le proprie finanze.
“I ragazzi – ha dichiarato Dario Casonatto, responsabile del progetto – sono molto interessati agli incontri perché grazie all’alternanza scuola-lavoro sono già venuti a conoscenza della complessità della realtà occupazionale e hanno iniziato ad approcciarsi alla gig economy. Insomma, vogliono capire quali sono i loro diritti e doveri nell’ambito lavorativo in particolare, desiderano sapere dove poter reperire tutta la normativa che li riguarda”. Le lezioni di finanza sono tenute presso la biblioteca dell’istituto dal docente Stefano Cessel che, assieme a Casonatto, farà immergere gli studenti sull’intricata normativa che va dai contratti a termine, all’apprendistato, ai voucher, dal lavoro intermittente ai “lavoretti” mordi e fuggi della gig-economy, ai percorsi di stage e tirocinio, per arrivare ai contratti a termine e a tempo indeterminato a tutele crescenti. Aspetti tutti, in continua evoluzione.
Gli studenti, alla fine di questo percorso, potranno leggere e interpretare una busta paga, la dichiarazione dei redditi e l’estratto conto bancario. Non mancheranno elementi di base di matematica finanziaria, come del resto sapranno la differenza tra tan e taeg applicato ai finanziamenti. Anche se lontano in termini temporali, potranno fin da giovani comprendere l’importanza di accedere al canale della previdenza complementare che si aggiunge a quella pubblica che, un domani, potrebbe scarseggiare.